Il pianeta degli alberi di Natale
- Storia
- Pescia
La floricoltura ed il
vivaismo in Toscana rivestono nel panorama economico regionale un
importanza di grande rilievo. Il progetto promozionale di un settore come
quello del florovivaismo deve darsi, oggi, strumenti sempre più moderni e
progetti sempre più ambiziosi se vuole restare al passo con i tempi. La
floricoltura e il vivaismo della Toscana sono realtà produttive che incidono
sempre più nella realtà economica regionale e nazionale. Il florovivaismo
toscano rappresenta il 30% della produzione lorda vendibile agricola
regionale, circa il 15% di quella florovivaistica nazionale e il 6% di quella
florovivaistica dell'Unione Europea.
Per Pescia la floricoltura è particolarmente importante visto che nel Secondo
dopoguerra assunse a pieno titolo la qualifica di "Valle dei Fiori".
Pescia adesso ha una forte economia basata sulla floricoltura ed il vivaismo
olivicolo, ed è grande esportatrice di tutte quelle piante e fiori recisi che
vengono prodotti nelle sue innumerevoli aziende.
Il Comicent, il centro di commercializzazione dei fiori e delle piante di
Pescia, rappresenta la più grande concentrazione della produzione dell'Italia
centro-meridionale.
Garofani, gladioli, crisantemi, lilium, rose,
iris, piante ornamentali, orchidee e anche olivi:
sono questi i nomi dei protagonisti del nuovo mercato di Pescia.